Come faccio a riconoscere lo sterco di volpe? | |||
Lo sterco di volpe è cilindrico, spesso circa un pollice e lungo 3-8 cm. Solitamente una delle due estremità è allungata e appuntita. Spesso al suo interno si riconoscono resti di cibo quali noccioli o peli di topo. Per marcare il territorio le volpi depositano volentieri i loro escrementi in posizione sopraelevata. | |||
< domande | links > | Le volpi marcano il loro territorio
con lo sterco e con l’urina. Per questo lo sterco viene spesso depositato in posti
ben esposti e molto visibili, per esempio su un ciuffo d’erba o su un sasso. Anche
rifiuti o posti dove la volpe ha trovato del cibo possono venire marcati con dello
sterco. A differenza dei gatti, le volpi non sotterrano i loro escrementi. Casse
della sabbia e posti asciutti con suolo smosso vengono quindi solitamente utilizzati
come gabinetti dai gatti e non dalle volpi. Sterco di volpe, faina, tasso, cane e gatto Non è sempre facile distinguere lo sterco di volpe da quello dei gatti e dei cani. Anche lo sterco del tasso e della faina può essere simile. Lo sterco di volpe è cilindrico, spesso circa un pollice e lungo 3-8 cm. Solitamente una delle due estremità è allungata e appuntita. Spesso al suo interno si riconoscono resti di cibo quali per esempio noccioli di ciliegie o prugne, peli di topo, pezzi d’osso o resti di insetti. Resti simili possono però essere presenti anche nello sterco di faina o di tasso. Lo sterco di faina, con un diametro di 1 cm, è però più sottile e spesso girato a spirale, mentre i tassi depositano i loro escrementi all’interno di piccole buche poco profonde chiamate latrine. Anche lo sterco del procione e del cane procione, entrambi però poco diffusi in Europa, viene depositato all’interno di latrine. Per saperne di più Cosa fare se trovo sterco di volpe nel mio giardino? Cosa è l’echinococcosi alveolare? Cosa posso fare contro l’echinococcosi alveolare? home | © |